5 Migliori Personaggi di Boris

5 Migliori Personaggi di Boris

E dai dai daiiiii, pronti per smarmellare un po’? oggi cercherò di fare un articolo molto poco italiano, insomma a cazzo di cane. Ok, dopo aver citato alcune frasi cult di Boris iniziamo a fare i seri perché in questo articolo cercherò di fare qualcosa di difficilissimo e audace cioè fare una classifica dei cinque migliori personaggi di Boris! Lo so, lo so ce ne son tanti ma cinque secondo me spiccano rispetto agli altri.

Trama Boris

Prima di iniziare con la classifica cerchiamo di presentare questa serie alle poche persone che non la conoscono e che devono subito rimediare andandosela a vedere finito di leggere questo articolo. Boris è una serie italiana prodotta nel 2007 da Wilder per Fox ed è andata in onda dal 2007 al 2010 sui canali satellitari di Fox. La trama è molto semplice: Boris narra del dietro le quinte di questa troupe televisiva italiana, guidata dal regista Renè Ferretti, (Francesco Pannofino) che sta girando la seconda stagione della fiction “Gli occhi del cuore”. Attraverso questa semplice storia viene affrontato in modo comico e satirico tutte le dinamiche di potere, compromessi e raccomandazioni che si nascondono nel mondo dello spettacolo e in particolare nella televisione italiana dei primi anni 2000.

 5° posto Duccio Patanè (interpretato da Nini Bruschetta)

Duccio Patanè

Il nostro grandissimo Duccio è il direttore della fotografia di questa troupe bizzarra. Di origini siciliane è più impegnato ad occuparsi del suo peschereccio che a pensare a come deve essere la fotografia durante le scene, infatti passa gran parte del tempo a telefonare sdraiato sul divano o a fare uso di cocaina, unico suo vero interesse oltre al guadagno facile. La sua filosofia è che nelle fiction la luce deve essere, per direttive della rete, più brutta di quella delle pubblicità per non far cambiare canale alle persone durante gli spot. Da lui vengono due delle citazioni più famose di Boris: “Smarmella” (cioè accendere tutte le luci presenti sul set) oppure chiudi tutto (cioè spengere tutte le luci).

4° posto Biascica (interpretato da Paolo Calabresi)

Biascica

Come non affezionarsi a Biascica, capo elettricista. Personaggio rude con un vocabolo abbastanza colorito si occupa di gestire l’impianto elettrico sotto il comando di Duccio. Fissato con l’avere uno schiavo (gli stagisti) a cui impartire ordini e castighi, è molto fiero della sua romanità e passa il suo tempo a pensare alla Roma e allo stipendio. Per gran parte della serie è alla ricerca dei famosi straordinari d’Aprile cioè straordinari che aveva fatto in passato per un’altra fiction, “Libeccio”, ma che non gli erano mai stati pagati dalla produzione e che sembrano dannarlo a livello mentale.

3° posto Mariano Giusti (interpretato da Corrado Guzzanti)

Mariano Giusti

Mariano Giusti il personaggio più psicologicamente instabile della serie. Attore noto per i suoi scatti d’ira, ha avuto già dei problemi durante le riprese della prima stagione de occhi del cuore, dando fuoco al suo camerino. La sua vita però ha avuto una svolta una mattina, infatti Mariano afferma di aver avuto la visione lungo l’autostrada Roma – L’aquila di Gesù sul sedile della sua macchina. Il messia, secondo quanto detto da Mariano, ha consigliato all’attore di abbandonare il cast e dedicarsi ad un nuovo progetto portato avanti dalla Rete “Padre Frediani”. Nel corso delle stagioni ha spesso delle crisi mistiche e degli attacchi d’ira quando sente imprecazioni all’interno della troupe. 

2° posto René Ferretti (interpretato da Francesco Pannofino)

René Ferretti

René è il regista della fiction ed è il personaggio che ci ha donato più frasi citabili nella vita quotidiana. Da “cagna maledetta” passando per “a cazzo di cane” fino ad arriva al “e dai dai dai” prima di iniziare a girare. Abile persuasore e raggiratore riesce ad ottenere dai suoi attori ciò che chiede tramite stratagemmi o inganni. Tra tutte le persone all’interno della troupe è l’unico che crede nel progetto e cerca di fare un lavoro serio ma purtroppo ogni volta si deve sottomettere a quelle che sono le direttive di rete o alla scarsa qualità recitativa degli attori. Per ogni serie che ha girato si porta con sé un nuovo pesce rosso a cui dà il nome di ex tennisti del passato. Spesso quando le cose prendono il sopravvento è noto per le sue sfuriate che gli fanno perdere totalmente la ragione.

1° posto Stanis La Rochelle (interpretato da Pietro Sermonti)

Stanis La Rochelle

Beh che dire, come potevo non metterlo in prima posizione. Stanis è il divo della troupe nonché protagonista indiscusso della Fiction. Attore non particolarmente talentuoso ma pieno di sé e convinto di essere uno show man, grazie a queste fiction è diventato particolarmente ricco ed amato dalle casalinghe. Rivendica spesso di avere una recitazione “molto poco italiana” e quindi di essere un attore con un modo di recitare internazionale, nel corso della serie si dedica anche al teatro essendo, a detta sua, un ex alunno della scuola di Marcel Marceau. Le scene più divertenti di Boris hanno spesso lui come protagonista grazie al suo atteggiamento da sbruffone, egocentrico ma anche buffo e ingenuo al tempo stesso. Si considera infine un maestro dell’improvvisazione.

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