Emmy Awards 2019: come da pronostici
Si è svolta questa notte al Microsoft Theater di Los Angeles, la manifestazione più importante del piccolo schermo. Platea ricca di attori e celebrità, che nel corso della serata oltre a ringraziare per i vari premi, hanno toccato diversi temi di attualità.
Ma andiamo con ordine
Ultimo anno di Game of Thrones
C’era da aspettarselo, ben 32 nomination per l’ultima stagione del Trono di Spade, che nonostante le numerose critiche ricevute dal pubblico, riesce a portare a casa tra gli altri il premio di Miglior serie drama ed il solito Peter Dinklage che si aggiudica il Miglior attore non protagonista in una serie drama.
In totale la serie che ha accompagnato milioni di telespettatori in questi otto anni, esce con 12 titoli vinti da questa notte da sogno.
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Chernobyl piccolo capolavoro
Tra le miniserie, protagonista assoluta come da previsioni, troviamo Chernobyl che porta a casa 10 premi tra cui quello di Miglior miniserie. Anche se a mio parere, nel corso della serata sono state riservate molte battute ad una serie che tratta argomenti forti e realmente accaduti, e nonostante il clima fosse abbastanza ironico, alcune potevano essere evitate per concentrarsi di più sui temi che affronta questa miniserie.
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Comedy, Fleabag una spanna sopra le altre
È la serie targata Amazon ad aggiudicarsi il premio come miglior serie Comedy, con l’attrice protagonista che tra l’altro vince proprio il premio di miglior attrice in una serie Comedy .
Temi di carattere sociale, fortemente trattati
Tra i vari attori, registi e sceneggiatori che si sono susseguiti sul palco per le premiazioni, la maggior parte di loro ha speso qualche parola per difendere alcune “categorie”.
I temi affrontati tra gli altri, il diritto al lavoro dei trans , il razzismo , l’ immigrazione (a dimostrazione che è un tema che non ricorre solo e sempre nel nostro Paese) e numerose sono state le parole di vicinanza nei confronti della comunità LGBT che ancora oggi si trova davanti numerose barriere.
HBO stende Netflix
Questa 71esima edizione, ha visto la britannica HBO imporsi sulla piattaforma di streaming più famosa al mondo, Netflix , battendola con 32 premi contro i 27 del colosso californiano.
Ottimo bottino per Amazon che al primo anno, conquista 15 titoli.
Ecco tutti i premi consegnati agli Emmy Awards 2019
Serie drammatica: Il trono di spade (HBO)
Serie comica: Fleabag (Amazon Prime)
Limited Series: Chernobyl (HBO)
Film tv: Black Mirror: Bandersnatch (Netflix)
Attore protagonista in una serie drammatica: Billy Porter (“Pose”)
Attrice protagonista in una serie drammatica: Jodie Comer (“Killing Eve”)
Attore protagonista in una serie comica: Bill Hader (“Barry”)
Attrice protagonista in una serie comica: Phoebe Waller-Bridge (“Fleabag”)
Attore protagonista in una serie limited o film: Jharrel Jerome (“When They See Us”)
Attrice protagonista in una serie limited o film: Michelle Williams (“Fosse/Verdon”)
Competition Program: “RuPaul’s Drag Race” (VH1)
Variety Sketch Series: “Saturday Night Live” (NBC)
Variety Talk Series: “Last Week Tonight With John Oliver” (HBO)
Miglior attrice non protagonista in un dramma: Julia Garner (“Ozark”)
Miglior attore non protagonista in un dramma: Peter Dinklage (“Game of Thrones”)
Miglior attrice non protagonista in una commedia: Alex Borstein (“The Marvelous Mrs. Maisel”)
Miglior attore non protagonista in una commedia: Tony Shalhoub (“The Marvelous Mrs. Maisel”)
Miglior attrice non protagonista in una serie limited o film: Patricia Arquette (“The Act”)
Miglior attore non protagonista in una serie limited o film: Ben Whishaw (“A Very English Scandal”)
Miglior regia per una serie comica: Fleabag, Episodio 1, Prime Video (Harry Bradbeer)
Miglior regia per un dramma: Ozark, Reparations, Netflix (Jason Bateman)
Miglior regia per una serie limited o film: Chernobyl, HBO (Johan Renck)
Miglior regia per un varietà: Saturday Night Live, Host: Adam Sandler, NBC (Don Roy King)
Miglior sceneggiatura per una serie comica: Fleabag, Episodio 1, Prime Video (Phoebe Waller-Bridge)
Miglior sceneggiatura per un dramma: Succession, Nobody Is Ever Missing, HBO (Jesse Armstrong)
Miglior sceneggiatura per una serie limited o film: Chernobyl, HBO (Craig Mazin)
Miglior sceneggiatura per un varietà: Last Week Tonight With John Oliver, HBO