Un duo di talento nato in famiglia. Anthony e Vittorio Conte, rispettivamente classe ’93 e ‘90, sono due fratelli pugliesi uniti dall’
Nonostante tante campagne ed iniziative di denuncia, i numeri di questo triste fenomeno in Italia e all’estero sono in costante aumento. Grazie al loro talento e alla sensibilità verso questo tema della violenza sulle donne, Anthony e Vittorio sono stati scelti dalla produzione per elaborare due brani il cui testo profondo rimane però indiretto e non esplicito: a loro modo descrivono il rapporto tra vittima e carnefice, spesso un legame che ha delle dinamiche interne complesse e incomprensibili. L’aiuto prezioso dato dalla musica dei Conti Bros con i brani “Foglie di un tempo” e “Rewind” (arrangiati da Jericho Studios e Monodynamic Studio, da Alex Trecarichi e Vittorio Conte) ha permesso alla regista di sensibilizzare il pubblico sulla tematica, spesso ridotta a semplice notizia che finisce nel grande frullatore mediatico. Anthony e Vittorio si sono ispirati alla storia di una persona a loro cara, vittima di un doloroso passato che, pur con la volontà di dimenticare e superare, riaffiora prepotente nella quotidianità attraverso ricordi o semplici gesti.
In passato i fratelli Conte con i loro testi hanno toccato altri temi scottanti ed hanno scritto e composto brani per altri artisti già affermati nel panorama discografico italiano, come ad esempio Thomas per l’album “Oggi più che mai” (distribuito da Warner Music Italy), diventato disco d’oro in meno di due settimane. La loro storia artistica inizia con la pubblicazione di due album da parte di Vittorio, dai titoli “Sogno e realtà” (2008) e “Sono solo briciole” (2012). Successivamente nasce l’esigenza di unirsi in duo, con la consapevolezza di poter unire il talento di entrambi nella stesura di testi e nella composizione di sonorità più mature.
Arrivano nella rosa dei 25 vincitori di “Area Sanremo”con il singolo “Storie” e da più di vent’anni hanno deciso di trasferirsi in Veneto, seguiti dall’ etichetta discografica MML