I Migliori Film di Sean Connery: Premi e Riconoscimenti

In questo stesso giorno, 91 anni fa, è nato l’attore considerato all’unanimità il vero volto del personaggio nato dalla penna di Ian Flemming, la spia James Bond. Oggi celebriamo Connery, Sean Connery.

Nato a Edimburgo il 25 agosto del 1930, lo scozzese Thomas Sean Connery, iniziò a farsi strada nel mondo dello spettacolo prendendo parte con piccoli ruoli in produzioni teatrali e televisive. La consacrazione arriverà con il film capostipite della serie cinematografica dedicata alla spia internazionale più famosa del mondo, James Bond.

Il primo capitolo della serie fu Agente 007 – Licenza di uccidere (1962) diretto da Terence Young . In seguito Connery interpretò altre sei volte la parte della famosa spia decidendo poi di abbandonarlo per non essere identificato solo per quel personaggio. Durante la sua lunga carriera avrà modo di regalare interpretazioni che gli daranno fama e consacrazione internazionale. I nomi dei registi a cui ha affiancato il proprio nome vanno da Hitchcock a Spielberg, da Huston a De Palma. Nel 2005 avverrà il ritiro dalle scene, causate anche delle acredine con l’industria cinematografica.

Migliori Film di Sean Connery

Con questo articolo vogliamo rendere omaggio all’attore scomparso lo scorso 31 ottobre, elencando quelle che sono le sue 5 migliori interpretazioni.

• L’uomo che volle farsi re (1975)

  
  La pellicola racconta del tentativo di due imbroglioni inglesi Daniel e Peachy, di raggiungere le arretrate tribù del Kafiristan e autoproclamarsi re. Tratto dal romanzo di Rudyard Kipling, e diretto da John Huston, che fa della trasposizione cinematografica una versione alquanto cruenta, Connery è affiancato al noto attore inglese Micheal Caine. Il film, negli intenti del regista doveva essere girato negli anni cinquanta e interpretato da Clarke Gable e Humphrey Bogart, ma per innumerevoli cause le riprese furono sempre rinviate fino a quando Huston non riprese il copione.

• 1855 – La prima grande rapina al treno (1979)

  
  E’ la storia, basata su fatti realmente accaduti, della rapina del 1855 del treno che, per conto della banca inglese Hundleston & Brandford, trasporta le paghe dei soldati che combattono nella guerra di Crimea. La rapina sarà compiuta da Edward Pierce e Robert Agar, interpretati da Sean Connery e Donald Sutherland che dimostrano un’incredibile vis comica in questa pellicola estremamente avventurosa e divertente

• Il nome della rosa (1986)

  
  Il frate Guglielmo da Baskerville viene incaricato di indagare su alcuni delitti avvenuti in una abazia benedettina situata trai i monti dell’appennino toscano, assieme al suo discepolo, frate Adso. Il racconto avviene sotto forma di flashback, attraverso i ricordi dell’anziano discepolo. Il film è un cruento, quanto affascinate affresco dell’epoca medievale e delle perversioni sia morali che religiose, da esso costituiti. Tratto dal romanzo di Umberto Eco, con questo film Connery, consolida la sua fama agli occhi della critica internazionale, vincendo il premio Bafta.

• The Untouchables – Gli Intoccabili (1987)

  
  Narra la storia di Eliot Ness agente del tesoro che, deciso a porre fine all’impero criminale di Al Capone, si unisce ad altri 3 poliziotti, l’irlandese Malone, l’italo – americano Petri e il contabile Wallace, formando la squadra denominata “gli Intoccabili”. Attorniato da un cast stellare formato da Kevin Costner, Andy Garcia, Robert De Niro, Connery regala la memorabile interpretazione, che gli valse l’Oscar per il miglior attore non protagonista, di un incorruttibile e coraggioso poliziotto pronto a tutto per battersi per ciò in cui crede.

  Riconoscimenti:
  1988 – Premio Oscar Miglior attore non protagonista 
  1988 – Golden Globe Miglior attore non protagonista 

• Scoprendo Forrester (2000)
  

  
  E’ la storia di un amicizia tra Jamal, ragazzo di colore del Bronx e William Forrester, uno scrittore scozzese che, dopo la pubblicazione di un suo romanzo di grande successo, decise di ritirarsi anche in virtù di alcuni drammi familiari che lo colpirono mentre era intento a pubblicare il suo libro.
  Questo è considerato come la chiusura trionfante di tutta la carriera di Connery, in realtà si tratta della sua penultima pellicola, ma il suo ultimo film La leggenda degli uomini straordinari non gli fu gradito.

  Riconoscimenti: Deutscher Filmpreis 1987 – Miglior attore protagonista