SISTER ACT 3 SI FARÀ, PAROLA DI WHOOPI GOLDBERG
L’indimenticabile suor Maria Claretta interpretata da Whoopi Goldberg nei due cult anni Novanta Sister Act e Sister Act 2: Back in the Habit sta per tornare. È la stessa attrice a confermarlo in un’intervista rilasciata al Late Show di James Corden. «Per molto tempo tutti hanno detto che nessuno avrebbe avuto voglia di vedere un nuovo capitolo» ha dichiarato Whoopi. «Ma di recente è venuto fuori che non è poi così vero. Gli spettatori vorrebbero una nuova avventura. Perciò stiamo lavorando sodo per capire come riunire tutta la banda». E sul segreto del successo della saga, l’attrice ha dichiarato: «Sister Act è divertente, ti fa star bene. È un mix di gente che canta male, gente che canta bene, gente che canta così così e… suore! C’è forse qualcosa di meglio?». Un altro grande classico degli anni Novanta si appresta dunque a tornare con tutti gli onori a quasi trent’anni (sic!) dal primo film. D’altronde, l’ondata amarcord che ha travolto Hollywood negli ultimi anni a suon di sequel e revival dei classici è piuttosto redditizia e l’hype degli spettatori bramosi di rivedere i loro beniamini a distanza di decenni è innegabile. Ma il terzo capitolo della suora più esuberante di sempre sarà all’altezza degli altri due? Staremo a vedere.
IL NUOVO FILM DI GABRIELE MAINETTI IN SALA DAL 16 DICEMBRE
Freaks Out, questo il titolo dell’atteso film del regista di Lo chiamavano Jeeg Robot, al secolo Gabriele Mainetti. Un film ambientato in un circo, un film sui “fenomeni da baraccone”, che immancabilmente richiama il grandissimo cult del 1932 di Tod Browning, ma con Roma e la Grande Guerra a fare da sfondo. Il soggetto è di Nicola Guaglianone, che ha anche firmato la sceneggiatura insieme a Mainetti. Cast composto da Claudio Santamaria, Pietro Castellitto, Giancarlo Martini e Aurora Giovinazzo nel ruolo di Matilde, con la partecipazione di Giorgio Tirabassi, Max Mazzotta e Franz Rogowski. Appuntamento (imperdibile, visti i presupposti) il 16 dicembre. Cominciate a mettere le X sul calendario.
LE RAGAZZE DEL COYOTE UGLY STANNO PER TORNARE
Altro giro, altro revival. Anche Le Ragazze del Coyote Ugly avrà il suo reboot. Lo ha confermato Tyra Banks, una delle protagoniste del film originale del 2000 che, intervistata da Kelly Clarkson nel suo Kelly Clarkson Show, ha dichiarato: «Proprio oggi avrei dovuto partecipare a una call di gruppo sulla nuova versione de Le Ragazze del Coyote Ugly. Ma dato che sto parlando con te, non posso parlare con loro… Stiamo pensando a un Coyote Ugly 2, se non addirittura a una serie». Aspettando notizie più dettagliate (e magari qualche data, ricordiamo che il Coyote Ugly Saloon che ha ispirato il film campione d’incassi esiste davvero: è stato aperto nel 1993 da Liliana ‘Lil’ Lovell. Quanto al resto, Can’t Fight the Moonlight di LeAnn Rimes ci risuona ancora in testa…
IN ARRIVO SU NETFLIX IL NUOVO FILM DI FINCHER
Si intitola Mank il nuovo biopic di David Fincher prodotto da Netflix e dedicato a Herman J. Mankiewicz, lo sceneggiatore di Quarto potere, interpretato per l’occasione da Gary Oldman, reduce da un Oscar per un altro biopic, L’Ora Più Buia, in cui vestiva invece i panni del primo ministro inglese Winston Churchill. Fincher non dirigeva un film per il grande schermo dal 2014, anno de L’amore bugiardo – Gone Girl, essendo stato nel frattempo impegnato in altri progetti targati Netflix, come l’acclamata serie Mindhunter e quella animata Love, Deaths & Robots. Ma Mank era lì e covava da tempo, come dimostra la sceneggiatura, firmata dal padre del regista Jack Fincher, che risale al 2003. Non è ancora stata comunicata una data ufficiale, ma probabilmente il film (di cui è stato diffuso recentemente un teaser trailer) sarà disponibile sul catalogo Netflix già a partire da questo mese. Fra gli altri nomi celebri, il cast annovera Amanda Seyfried nei panni dell’attrice Marion Davies, e Tom Burke in quelli di Orson Welles.
