Salve a tutti amici di Movieblog e benvenuti ad un nuovo articolo del vostro sito online preferito. Oggi siamo qui per parlarvi di un nuovo film italiano attualmente in sala che sta riscuotendo un buon successo ai botteghini (riuscendo persino a superare Domenica scorso come incassi il colosso The Batman), cioè Corro da Te di Riccardo Milani.
Trama Corro da te
Corro da te è un film uscito nelle sale il 17 Marzo 2022 per la regia di Riccardo Milani ed è un remake di un film francese del 2018, Tutti in piedi, che ha riscosso un discreto successo in patria. La trama è semplice: Gianni è un cinquantenne single, sportivo, benestante, imprenditore e soprattutto seduttore disposto a tutto pur di conquistare le belle e giovani ragazze che incontra. Per tutta una serie di vicissitudini decide di fingere d’essere un disabile in sedia a rotelle e questa scelto lo porta a conoscere Chiara, una giovane e solare donna, musicista di mestiere e tennista nel tempo libero restata paraplegica per via di un incidente stradale passato. Gianni se inizialmente si avvicina a lei per via di una scommessa pian piano inizierà a provare tutt’altro tipo di sentimenti che gli faranno anche cambiare prospettiva riguardo molti aspetti della vita e lo renderanno sia una persona che un businessman migliore.
La coppia Favino-Leone
Se c’è una cosa che sottolineo in positivo di questo film è senza dubbio l’interpretazione dei due protagonisti che si trovano ad occhi chiusi, mostrando non solo una grande sintonia con i ruoli assegnati loro ma anche una chimica e una coesione evidente come coppia. Favino, si sa, é uno dei migliori attori nel panorama italiano, tant’è che è apprezzato molto anche in America e sono numerosi i ruoli assegnati a lui in quel di Hollywood, mentre per quanto riguarda la Leone, la giovane e bellissima siciliana sta sempre di più migliorando a livello recitativo pellicola dopo pellicola arrivando ad un livello alto nel panorama dell’attrici di spicco dell mondo dello spettacolo della penisola. Insomma Milani decide in questo film di mettere insieme due attori, si di due diverse generazioni, ma entrambi di primo piano nelle rispettive fasce d’età.
Il tema della disabilità
Se c’è un’altra cosa che ho apprezzato di questo lungometraggio è come viene trattato il tema della disabilità. È attraverso infatti la figura di Gianni che noi cogliamo la rappresentazione dell’uomo medio e ignorante che usa ancora termini dispregiativi come “handicappato” e si finge disabile per infondere pietà (l’unico sentimento che lui inizialmente considera possibile provare nei confronti di un disabile) nelle persone per i propri fini personali. Poi però attraverso la conoscenza di Chiara iniziamo un viaggio dove impariamo cosa vuol dire realmente essere un disabile nel mondo oggi, quanto l’ultimo sentimento da provare sia la pietà e quanto certe volte ci possa insegnare di più della vita chi ha una disabilità fisica rispetto ad una persona esente da disabilità. Insomma la pellicola tratta il tema con serietà, senza mai cadere in toni pietosi ma anzi cerca di educare attraverso l’arma della risata. Come ci insegna Chiara inoltre alcune volte nella vita l’unico vero handicap insuperabile è l’assenza di forza d’anima.
Commento personale
Corro da te non è soltanto un film ben diretto da Riccardo Milani che riesce a valorizzare a pieno tutto il cast di attori di talento a disposizione ma è anche una storia di rivincite, di redenzione e di educazione alla disabilità. Non era certo facile trattare un tema del genere senza cadere nel banale o nel malinconico ma il noto regista italiano ce l’ha fatta e ci regala una pellicola che riesce ad intrattenere e che alza il livello ormai sempre più basso della commedia leggera italiana. È un film che consiglio per passare una serata spensierata, all’insegna della risata e magari perché no, per imparare qualcosa di utile sulla disabilità.
Vi lasciamo il trailer. Buona visione!