The Mandalorian è la prima serie TV live action ambientata nell’universo di Star Wars, creata da Jon Favreau, prodotta da Lucasfilm e distribuita sulla piattaforma streaming Disney+, la serie ha vinto diversi Emmy ed ha ricevuto molte candidature tra cui Miglior serie drammatica, Migliori costumi e Miglior trucco prostetico.
Le vicende narrate si svolgono circa cinque anni dopo Il ritorno dello Jedi, quindi tra il sesto ed il settimo capitolo della saga principale.
A quasi un anno dall’uscita statunitense della prima stagione, avvenuta il 12 novembre 2019, arriva il 30 Ottobre 2020 l’attesissima seconda stagione di The Mandalorian ovviamente su Disney+ a cadenza settimanale.
Gli episodi della seconda stagione saranno otto, scritti per la maggior parte da Jon Favreau (ben sei episodi), faranno eccezione il quinto affidato a Dave Filoni e il settimo da Rick Famuyiwa. Le nuove puntate saranno dirette da: Dave Filoni, Bryce Dallas Hovard, Robert Rodriguez, Carl Weathers e Jon Favreau; nel cast ritroveremo: Pedro Pascal, Carl Weathers e Gina Carano, vi saranno anche Rosario Dawson (nel ruolo di Ahsoka Tano), Michael Biehn (nei panni di un cacciatore di taglie) e Tamuera Morrison (Boba Fett).
Trama The Mandalorian 2 Episodio 1
Questa prima puntata si apre con Mando e Baby Yoda, in un ambiente estremamente underground ricco di murales (nei quali vengono raffigurati anche gli stormtrooper), intenti a ricercare informazioni per scovare altri mandaloriani.
Dopo una scena d’azione in cui vediamo Mando fronteggiare diversi nemici, all’interno di quello che sembra essere un circolo di incontri di lotta spaziale, viene a sapere che un suo simile dovrebbe trovarsi su Tatooine.
Il nostro cacciatore di taglie tornerà quindi sul pianeta desertico, più precisamente nel villaggio di Mos Pelgo in cui si imbatterà nello sceriffo con il quale creerà un’alleanza per uccidere un gigantesco drago krayt.
Analisi
Questa prima puntata dal titolo “Lo sceriffo” scritta e diretta da Jon Favreau presenta, già dal titolo, un chiaro riferimento al genere western, uno dei molti della serie e dell’episodio. Fin da subito non mancheranno l’azione e le scene di combattimenti tra le quali spiccherà quella contro il drago di krayt.
Le dinamiche dell’episodio ricordano chiaramente quelle già affrontate in alcuni capitoli della prima stagione, ritorneranno anche scene ambientate in un sorta di “saloon”.
La durata di questo episodio è ben maggiore rispetto a quella delle puntate della prima stagione, addirittura 54 minuti, a differenza delle puntate precedenti che si aggiravano sui 35-40 minuti e devo dire che questa scelta è stata assolutamente apprezzata.
Un episodio dal ritmo serrato in cui non mancherà del fanservice, sempre ben calibrato da Jon Favreau e in cui sono state inserite un paio di sorprese che sicuramente renderanno felici molti fan (soprattutto sul finale); la colonna sonora viene sempre ben utilizzata, curata anche questa volta da Ludwig Goransson.
La messa in scena risulta come sempre spaventosa raggiungendo dei livelli altissimi che testimoniano sempre più che il mondo delle serie TV non ha più molto da invidiare al grande schermo, grazie anche alla rivoluzione che sta compiendo The Mandalorian nell’utilizzo dello Stagecraft, tecnologia che è già stata adottata sul set di The Batman e da Taika Waititi in Thor: Love and Thunder.
La speranza è che The Mandalorian possa diventare più di una semplice avventura di Mando e del bambino cercando di sviluppare un trama orizzontale più solida e ben delineata all’interno degli episodi, cosa che al momento questo primo capitolo sembra fare. Uno dei principali difetti della prima stagione è stato proprio questo: l’aver creato delle avventure auto conclusive che non comunicassero tra loro, questa cosa potrebbe alla lunga stancare; ma siamo sicuri che Favreau ha ben chiaro tutto il progetto The Mandalorian e di sicuro non ci deluderà.
Detto questo non vediamo l’ora di vedere la prossima puntate il 6 Novembre alle ore 9 sempre su Disney+.