Salve a tutti amici di Movieblog e benvenuti ad una nuova recensione del vostro sito online preferito. Oggi siamo qui per parlare di un film che sta riscuotendo discreto successo ai botteghini (quasi un milione e mezzo d’incassi) e tra il pubblico in sala, The Menu di Mark Mylod.
Trama The Menu
La trama del film è semplice: un giovane amante dell’alta cucina porta la sua “fidanzata” ad una cena super esclusiva di un acclamato chef su un’isola deserta. La cena considerata dallo chef stesso, un’esperienza culinaria celestiale, sarà consumata anche da altri ricchi e potenti commensali e tutti quanti in una saletta, davanti proprio alla cucina, si prepareranno a gustare piatti preparati dall’esercito di collaboratori fidati e stakanovisti dello chef. Nessuno però sa che dietro a questo evento ci saranno sorprese inaspettate e traumatizzanti. Nel premeditato progetto dello chef però salterà fuori un fattore inatteso e fastidioso che dovrà proprio lui risolvere per rispettare i suoi piani inziali.
Cast The Menu
Il film è corale e vanta un cast di primissimo livello con nomi di punta dello star system Hollywoodiano: Ralph Fiennes, Anya Taylor-Joy, Nicholas Hoult, Hong Chau e John Leguizamo. Tra tutti però spicca la protagonista, la “fidanzata”, Anya Taylor-Joy nel ruolo di Margot che tira fuori dal cilindro una performance ampiamente convincente riuscendo a restituire sia il mistero iniziale che copre il suo personaggio sia il suo disagio sociale pian piano che il film va avanti. Un applauso però va anche al leggendario Ralph Fiennes, lo chef, che come sempre quando c’è da interpretare personaggi cubi, macabri, solenni e fuori di testa (Voldemort di Harry Potter su tutti) tira fuori il meglio di sé, riuscendo a far venire la pelle d’oca allo spettatore in sala.
Sceneggiatura
Alla sceneggiatura abbiamo il cineasta Adam McKay (famoso ai più per essere il regista di Don’t Look Up con Leonardo Di Caprio e La Grande Scommessa con Christian Bale) che riesce a scrivere un’ottima horror-comedy che in 107 minuti di durata non annoia mai lo spettatore riuscendo anzi a tenerlo sempre col fiato sul collo per quello che potrà, o no, succedere da un momento all’altro. McKay riesce benissimo a far combaciare il genere horror con la commedia, riuscendo a capire quando c’è bisogno di uno e quando dell’altro e anche la scrittura dei personaggi riesce ad essere originale restituendoci dei commensali, ognuno con una sua personalità, una sua storia e un suo modo di reagire a ciò che sta accadendo. Dramma, satira e orrore riescono di fatto ad alternarsi perfettamente come in una staffetta, dove se parte bene uno, l’altro poi ha la strada già spianata.
Opinione Personale
The Menu è un film irriverente, divertente, drammatico e macabro al tempo stesso, una comedy-horror che non delude e trasporta lo spettatore su una giostra d’emozioni. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e ognuno di essi riesce a coglie l’attenzione dello spettatore quando la macchina da presa si concentra su di lui. Il film però oltre ad intrattenere con facilità (il tempo sembra volare) riesce anche a far una critica sociale ad una certa parte della società, punzecchiando e non poco la nuova aristocrazia e i nuovi ricchi di questo mondo.
Riesce inoltre a parodizzare un certo tipo di cucina gourmet, basata più sull’esperienza e sulla teatralità che su un’effettiva e concreta qualità, ma soprattutto quantità, del cibo che si ha davanti. The Menu è un film che si rivolge a vari target, ai giovani, agli amanti del genere satirico e a quelli del genere horror e perché no, anche a quelli che cercano in un film, seppur commerciale, un’analisi critica della società attuale e di certe persone che ne fanno parte.
Amici di Movieblog vi rimane perciò da fare una sola cosa dopo aver letto questa recensione, andare al cinema per vedere questo splendido e originale film.