Si è tenuta questa notte la 93esima edizione degli Oscar al Dolby Theatre e alla Union Station di Los Angeles, con collegamenti da Londra e Parigi, con circa due mesi di ritardo rispetto agli altri anni e le cause le sappiamo già tutti.
Il pre-show ha avuto inizio alle 00:15 (ora italiana) in un modo atipico, una location particolare e tante interviste ai protagonisti, a cui non eravamo più abituati in questa stagione cinematografica. Durante l’ora e mezza che ha preceduto le premiazioni, sono state presentate anche le candidature a Miglior Canzone Originale, con i vari artisti che si sono esibiti, tra cui la nostra connazionale Laura Pausini, che però non ha vinto il premio di categoria.
La cerimonia vera e propria ha avuto inizio intorno alle 2:00 ed è proseguita fino alle 5:00 circa di questa mattina. A presentare, come accade già da diversi anni, non solo un protagonista ma diversi nomi dello spettacolo americano, mentre in sala erano presenti circa 170 ospiti, tra cui Brad Pitt, Renée Zellweger e Joaquin Phoenix che hanno consegnato anche alcuni premi.
A differenza di Golden Globe e Bafta è stato possibile vedere un red carpet sicuramente ridotto, ma pur sempre una “sfilata” delle grandi star candidate, quasi un ritorno alla normalità a cui eravamo abituati. Così come ogni anno non sono mancate le risate, i momenti emozionanti, tra cui il ricordo di attori e addetti dello spettacolo scomparsi, compreso Chadwick Boseman e il nostro Ennio Morricone. Nessun grande discorso classico, ma molti ringraziamenti a persone vicine e lontane e i tanti attesi premi con i collegamenti nelle diverse sedi. Quasi tutti i premi sono stati assegnati come da pronostico, però abbiamo avuto qualche sorpresa.
Andiamo a vedere allora chi ha trionfato nelle diverse categorie.
Ecco i Vincitori degli Oscar 2021
Partiamo subito con le categorie più importanti: il premio come Miglior Film è andato a Nomadland, mentre Miglior attrice e Miglior attore protagonista sono stati vinti rispettivamente da Frances McDormand per Nomadland e da Anthony Hopkins per The Father, che diventa, a 83 anni l’attore più anziano di sempre ad aggiudicarsi la statuetta.
Il premio come Miglior Film straniero se lo aggiudica “Un altro giro”, mentre Miglior Film d’animazione è toccato a Soul. Infine, Miglior regista per Chloé Zhao e il suo Nomadland.
Di seguito la lista di tutti i premi vinti:
Miglior film: Nomadland
Miglior regista: Chloé Zhao (Nomadland)
Miglior attore protagonista: Anthony Hopkins (The Father)
Miglior attrice protagonista: Frances McDormand (Nomadland)
Miglior attore non protagonista: Daniel Kaluuya (Judas and the Black Messiah)
Miglior attrice non protagonista: Yoon Yeo-jeong (Minari)
Migliore sceneggiatura originale: Emeral Fennell (Promising Young Woman)
Migliore sceneggiatura non originale: Christopher Hampton e Florian Zeller (The Father – Nulla è come sembra)
Miglior film internazionale: Un altro giro
Miglior film d’animazione: Soul
Migliore fotografia: Erik Messerschmidt (Mank)
Miglior montaggio: Mikkel E. G. Nielsen (Sound of Metal)
Migliore scenografia: Donald Graham Burt e Jan Pascale (Mank)
Migliori costumi: Ann Roth (Ma Rainey’s Black Bottom)
Miglior trucco e acconciatura: Sergio Lopez-Rivera, Mia Neal e Jamika Wilson (Ma Rainey’s Black Bottom)
Migliori effetti speciali: Andrew Jackson, David Lee, Andrew Lockley e Scott Fisher (Tenet)
Migliore colonna sonora: Trent Reznor, Atticus Ross e Jon Batiste (Soul)
Migliore canzone originale: Fight For You (musiche di H.E.R. e Dernst Emile II, testo di H.E.R. e Tiara Thomas) (Judas and the Black Messiah)
Miglior sonoro: Nicolas Becker, Jaime Baksht, Michelle Couttolenc, Carlos Cortés e Phillip Bladh (Sound of Metal)
Miglior documentario: My Octopus Teacher
Miglior cortometraggio: Due estranei (Two Distant Strangers)
Miglior cortometraggio documentario: Colette
Miglior cortometraggio d’animazione: Se succede qualcosa, vi voglio bene (If Anything Happens I Love You)
Premi speciali
Premio umanitario Jean Hersholt: Tyler Perry e Motion Picture & Television Fund