Si è tenuta ieri sera la 66° edizione del premio cinematografico italiano assegnato dall’Accademia del Cinema italiano e che corrisponde all’equivalente degli Oscar nostrani.
La cerimonia, come consueto, è andata in onda su Rai 1 e ha visto come presentatore Carlo Conti. Tutti ci aspettavamo collegamenti via Skype e come la precedente edizione, festeggiamenti in famiglia, ma a gran sorpresa è stato possibile vedere i vari candidati direttamente in presenza grazie alla dislocazione in due diverse location ed è stato fatto uno strappo alla regola: in questa edizione sono state ammesse anche le pellicole che, a causa delle disposizioni di emergenza legate al COVID-19, non hanno potuto godere della proiezione nelle sale cinematografiche e sono state quindi distribuite sulle piattaforme streaming.
Fresca della nomination agli Oscar, Laura Pausini ha deliziato gli italiani con la sua Io sì (candidata anche come miglior canzone) aprendo la serata e con grande sorpresa dei presenti, non si è aggiudicata il David per la miglior canzone originale. La cerimonia è stata contornata da momenti molto divertenti, grazie alla presenza soprattutto dell’amatissimo Checco Zalone e delle sue solite gag, ma altrettanto tristi e riflessivi come l’intervento della figlia di Mattia Torre che ritirato il premio per il suo papà recentemente scomparso. Durante la serata, sono stati consegnati anche i riconoscimenti per Diego Abatantuono, Sandra Milo e Monica Bellucci che ricevono il David alla Carriera e Pierfrancesco Favino ha lanciato un messaggio forte al governo italiano chiedendo di far studiare cinema nelle scuole.
I Vincitori del David di Donatello 2021
Partiamo subito con le categorie più importanti: il premio come Miglior Film è andato a Volevo Nascondermi, mentre Miglior attrice e Miglior attore protagonista sono stati vinti rispettivamente da Sophia Loren (al settimo David su sette nomination) per La vita davanti a sé e da Elio Germano per Volevo Nascondermi.
Il premio come Miglior Film straniero se lo aggiudica 1917, Miglior regista per Giorgio Diritti e il suo Volevo Nascondermi.
Di seguito la lista di tutti i premi vinti:
Categoria Film
Miglior film: Volevo Nascondermi
Miglior regista: Giorgio Diritti (Volevo nascondermi)
Miglior regista esordiente: Pietro Castellitto (I predatori)
Migliore sceneggiatura originale: Mattia Torre (Figli)
Migliore sceneggiatura adattata: Gianni Di Gregorio, Marco Pettenello (Lontano lontano)
Miglior produttore: Marta Donzelli e Gregorio Paonessa per Vivo film con Rai Cinema, Joseph Rouschop e Valérie Bournonville per Tarantula Belgique (Miss Marx)
Migliore attrice protagonista: Sophia Loren (La vita davanti a sé)
Miglior attore protagonista: Elio Germano (Volevo nascondermi)
Migliore attrice non protagonista: Matilda De Angelis (L’incredibile storia dell’Isola delle Rose)
Miglior attore non protagonista: Fabrizio Bentivoglio (L’incredibile storia dell’Isola delle Rose)
Migliore autore della fotografia: Matteo Cocco (Volevo nascondermi)
Miglior compositore: Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo e Downtown Boys (Miss Marx)
Migliore canzone originale: Immigrato (musica e testo di Luca Medici e Antonio Iammarino, interpretata da Checco Zalone) – (Tolo Tolo)
Miglior scenografo: Paola Zamagni, Ludovica Ferrario e Alessandra Mura (Volevo nascondermi)
Miglior costumista: Massimo Cantini Parrini (Miss Marx)
Miglior truccatore: Luigi Ciminelli, Andrea Leanza e Federica Castelli (Hammamet)
Miglior acconciatore: Aldo Signoretti (Volevo nascondermi)
Miglior montatore: Esmeralda Calabria (Favolacce)
Miglior suono: Volevo nascondermi
Migliori effetti speciali visivi: Stefano Leoni ed Elisabetta Rocca (L’incredibile storia dell’Isola delle Rose)
Miglior documentario: Mi chiamo Francesco Totti, regia di Alex Infascelli
Miglior cortometraggio: Anne, regia di Domenico Croce e Stefano Malchiodi
Miglior film straniero: 1917, regia di Sam Mendes
David Speciali
David Giovani: 18 regali, regia di Francesco Amato
Alla carriera: Sandra Milo, Diego Abatantuono e Monica Bellucci
David dello spettatore: Tolo Tolo, regia di Checco Zalone (6 674 622 spettatori)
Targa David 2021: Silvia Angeletti – per l’importante contributo alla ripresa in sicurezza delle attività delle produzioni cinematografiche e audiovisive a Roma e in Italia durante la crisi COVID-19
Ivanna Legkar – per l’importante contributo alla ripresa in sicurezza delle attività delle produzioni cinematografiche e audiovisive a Roma e in Italia durante la crisi COVID-19
Stefano Marongiu – per l’importante contributo alla ripresa in sicurezza delle attività delle produzioni cinematografiche e audiovisive a Roma e in Italia durante la crisi COVID-19